Il controllo diretto sulle vendite rappresenta oggi una leva strategica imprescindibile per le aziende che vogliono competere efficacemente nei mercati esteri. Gestire l’offerta e la logistica nel magazzino aziendale offre l’opportunità di personalizzare l’esperienza d’acquisto e di intervenire tempestivamente, aumentando così il valore del rapporto diretto con il consumatore finale.
Quali opportunità emergono da un maggiore controllo sul processo di vendita? E quanto pesa il ruolo del magazzino aziendale nella costruzione di relazioni solide con i clienti finali?

Mantenere il controllo diretto sul processo di vendita, e perciò anche sul prodotto, incide direttamente sulla distribuzione e sulla relazione con il cliente. L’intermediazione nella vendita diretta spesso limita la visibilità sui dati di vendita in caso di acquisto tramite marketplace e il controllo sull’utilizzo passato e futuro dei dati dei clienti, riducendo la capacità di adattare l’offerta in modo dinamico. La maggior parte dei servizi di intermediazione, infatti, propongono spesso di stoccare la merce presso magazzini esterni, limitando la libertà di azione del produttore e affidando la gestione dell’offerta a soggetti terzi.
In questo contesto, il canale Direct-to-Consumer si presenta come una leva concreta nel differenziarsi e rafforzare la propria posizione nel mercato. Ciò è possibile, ad esempio, attraverso l’adozione di offerte specifiche per un preciso target di clienti o, anche, con l’applicazione di sconti last minute nei confronti della clientela già leale o verso un nuovo consumatore da fidelizzare. Questo può accadere solo se si usufruisce del magazzino aziendale e della gestione autonoma delle merci in loco. Il controllo pieno sul prodotto offerto anche durante lo stoccaggio in magazzino è un punto di forza che accresce il valore delle merci in vendita. Si tratta di un’opportunità utile a chi ha la necessità di rispettare degli standard di conservazione del prodotto, di utilizzo dei dati personali dei clienti (per esempio nel settore marketing) e di gestione dell’offerta in base a richieste specifiche.
Il produttore, in tal modo, grazie a una conoscenza diretta del mercato e dei propri prodotti, è in grado di costruire un’offerta percepita come autentica e credibile, libera da meccanismi standardizzati o impersonali. In questo modo, l’esperienza d’acquisto diventa un vero fattore di valore. L’offerta creata appositamente è così capace di accrescere il valore del prodotto e dell’esperienza venduti.
Raggiungere un vantaggio competitivo reale
Per tutte le aziende che hanno costruito una base clienti solida, l’opportunità di poter personalizzare l’offerta in base alle abitudini e preferenze d’acquisto rappresenta un elemento chiave per mantenere relazioni durature. Si tratta di una leva strategica non di poca rilevanza, in quanto permette di differenziare la propria offerta non solo sulla base dei diversi target di clienti raggiunti, ma anche delle richieste specifiche e dirette di alcuni consumatori. La personalizzazione dell’offerta è possibile anche estendendosi al Paese di destinazione e al comportamento di acquisto pregresso dei clienti. L’opportunità di proporre sconti a delle specifiche fasce di consumatori, oppure in particolari momenti dell’anno, anche con iniziative last minute, rappresenta un ulteriore elemento di grande rilevanza.
Insomma, l’autonomia nella vendita e nella gestione logistica può adattarsi alle esigenze sia del produttore che del consumatore, traducendosi in un processo di vendita più efficiente e in un’esperienza d’acquisto più autentica per il cliente.

Tre parole: semplicità, autonomia e flessibilità.
Semplicità, autonomia e flessibilità sono tre pilastri fondamentali nel mondo D2C. Attraverso questi strumenti il produttore ha la possibilità di poter offrire un servizio su misura, veloce e di qualità. Poter agire in completa autonomia senza vincoli imposti è un punto centrale per qualsiasi impresa che può usufruire di strutture interne e di capacità e di risorse umane di buon livello. Nel commercio internazionale diretto (D2C), inoltre, è essenziale assicurare un processo lineare, controllabile, controllato e trasparente. Tutto ciò offre l’opportunità al produttore di essere sempre pronto nel rispondere alle necessità del consumatore finale.
La possibilità di operare senza vincoli rigidi, con processi modificabili in tempo reale, consente di costruire un rapporto diretto e trasparente con il cliente finale, aumentando la soddisfazione e la fedeltà.

Come raggiungere la piena autonomia?
Raggiungere la totale autonomia per le vendite a clienti esteri è possibile scegliendo il servizio di Direct from Italy fatto su misura per ogni azienda. L’impresa può gestire in completa autonomia il proprio magazzino e le vendite internazionali, mantenendo sempre il pieno controllo del processo di vendita. Attraverso la piattaforma PAD, il self-order Direct from Producer utilizzato durante la degustazione e il Plug-in D2C Customs apposito per i canali di vendita online (e-commerce, e-shop…), Direct from Italy offre la possibilità di gestire in completa autonomia il proprio magazzino e le vendite internazionali, mantenendo sempre il pieno controllo del processo di vendita.
Direct from Italy offre un sistema integrato che consente:
- La personalizzazione dell’offerta;
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